Sono le sei zone in cui è divisa Venezia ed equivalgono al concetto di quartiere.
Venezia, la città dei canali e dei ponti, è un labirinto incantevole che affascina i visitatori di tutto il mondo. Ma sapevate che questa città unica è divisa in sei zone chiamate "sestieri"?
Pensate ai sestieri di Venezia come a dei quartieri, ognuno con la sua storia, la sua atmosfera e le sue attrazioni uniche. Esplorarli significa immergersi nel cuore pulsante di Venezia, scoprire angoli nascosti e vivere l'autentica anima della città.
I sei sestieri di Venezia sono:
Cannaregio: il sestiere più a nord, noto per il suo antico Ghetto Ebraico e l'atmosfera autentica.
Castello: il sestiere più esteso, un tempo sede dell'Arsenale, offre un mix di storia, arte e tranquillità.
Dorsoduro:il sestiere degli artisti e degli studenti, con gallerie d'arte, musei e una vivace vita notturna.
Santa Croce: il sestiere più piccolo, dove si trova Piazzale Roma, il principale punto di accesso alla città.
San Marco: il cuore di Venezia, con Piazza San Marco, la Basilica, il Palazzo Ducale e il Campanile.
San Polo: uno dei sestieri più antichi, famoso per il mercato di Rialto e l'atmosfera vivace.
L’isola della Giudecca (anticamente conosciuta col nome di Spina Longa per la sua forma allungata a lisca di pesce), invece, è un insieme di piccoli isolotti collegati tra di loro tramite numerosi ponti.
La divisione in sestieri risale alle origini di Venezia e ha radici profonde nella storia e nell'organizzazione della città. Ognuno di essi aveva un ruolo specifico nella vita sociale, economica e politica della Serenissima.
Il “Ferro da Prua” oltre a rappresentare in maniera stilizzata la struttura principale della città, rappresenta anche l’isola della Giudecca, raffigurata dal dente posteriore; la forma a “S” tipico del “Ferro da Prua” ricalca il percorso del famoso Canal Grande unito all’ampia voluta superiore che indica il Bacino di San Marco e lo storico Corno Ducale rappresentante l’antico copricapo del Doge.
Anche se non è un sestiere, l'isola della Giudecca merita sicuramente una visita. Un tempo zona di orti e giardini, oggi è un'isola residenziale con un'atmosfera tranquilla e rilassata, da cui si può godere di una splendida vista sul Bacino di San Marco. Raggiungere l’isola della Giudecca è molto semplice grazie alla presenza di numerose fermate del vaporetto quale: Zitelle, Redentore, Palanca e Sacca Fisola. Rimandiamo alla sezione dei trasporti per maggiori informazioni su come muoversi nella città lagunare.
Perdetevi tra le calli: il modo migliore per scoprire i sestieri è passeggiare senza meta, lasciandosi sorprendere da angoli nascosti e scorci pittoreschi.
Utilizzate i vaporetti: i vaporetti (autobus acquatici) sono un mezzo comodo per spostarsi tra i sestieri e raggiungere le isole.
Consultate la mappa: anche se perdersi fa parte del fascino di Venezia, una mappa può essere utile per orientarsi e non perdere le attrazioni principali.
Per approfondire la conoscenza di ogni singolo sestiere, vi invitiamo a leggere i nostri articoli dedicati, dove troverete informazioni dettagliate su cosa vedere, dove mangiare e come vivere al meglio ogni zona di questa magica città.
Pronti a partire alla scoperta dei sestieri di Venezia?