Venezia sa regalare momenti felici anche grazie alla sua arte culinaria affinata nei secoli.
Venezia, la città del romanticismo e delle mille sorprese, è famosa in tutto il mondo per la sua storia, i suoi canali e la mancanza di strade e la sua architettura mozzafiato. Ma tra le sue calli e i suoi ponti più famosi, si nasconde anche una tradizione gastronomica ricca e variegata, che racconta la storia di popoli e culture che si sono intrecciati nel corso dei secoli. Se sei curioso di sapere cosa mangiare a Venezia durante la tua visita, sei nel posto giusto!
La lista dei migliori piatti e golosità di Venezia è davvero lunga. Per i primi piatti puoi scegliere tra bigoli in salsa, risi e bisi, il risotto de go', solo per citarne alcuni. Come secondo, la scelta è ampia e difficile tra fegato alla veneziana, seppie in umido, le moeche e masanete o l'anguilla. Dulcis in fundo, la Serenissima mette sul tavolo dei dolci di ogni genere, dai biscotti tipici a dessert da leccarsi i baffi.
Iniziamo con un piatto tipico che non può mancare in nessuna visita a Venezia: i cicchetti. Questi deliziosi antipasti sono una vera e propria tradizione veneziana che possono trasformare i tuoi aperitivi in pranzi o cene. Simili alle tapas spagnole, i cicchetti li puoi gustare in uno dei tanti bacari, i tradizionali bar veneziani. Ogni bacaro ha le sue specialità, ma alcuni dei cicchetti più comuni includono mozzarella in carrozza, polpette di carne o pesce, sarde in saor (sarde marinate con cipolla, aceto e pinoli), e baccalà mantecato (un purè di merluzzo salato e mantecato con olio e aglio). I cicchetti sono perfetti se accompagnati da un buon bicchiere di vino in compagnia degli amici.
Se sei un amante del pesce, non puoi perdere il risotto al nero di seppia. Questo piatto tipico della cucina veneziana sfrutta il sapore intenso dell'inchiostro di seppia per creare una deliziosa crema che avvolge il riso, creando un contrasto perfetto con la delicatezza del pesce. Preparato con ingredienti freschissimi, il risotto al nero di seppia è uno dei piatti più rappresentativi della tradizione lagunare, che unisce il mare e la cucina rustica delle terre veneziane.
Le sarde in saor sono un altro piatto che racconta la storia di Venezia. Questo piatto nasce come metodo di conservazione del pesce, che veniva marinato con cipolle, aceto, pinoli e uvetta, per arricchirlo di sapore e prolungarne la durata. Oggi, le sarde in saor sono un antipasto molto amato dai veneziani e dai turisti, spesso servito con una fetta di polenta grigliata. La combinazione di dolce e acido rende questo piatto particolarmente interessante e unico.
Il baccalà mantecato è un vanto della cucina veneziana, particolarmente apprezzato come antipasto o accompagnamento ai cicchetti. Si tratta di una crema morbida e saporita, preparata con baccalà (merluzzo salato e essiccato), olio extravergine d'oliva, aglio e prezzemolo. La lavorazione del baccalà è lunga e delicata, ma il risultato finale è una vera delizia, perfetta da spalmare su crostini di pane o da gustare con una fetta di polenta.
La frittura mista di pesce è un must di Venezia. Composta da pesciolini e frutti di mare appena pescati, la frittura è croccante all’esterno e tenera all’interno. Se vuoi unire il piacere del cibo a quello di una passeggiata rilassante, i veneziani hanno una soluzione anche per questo: lo scartosso de pesse frito, ovvero un cono di carta colmo di frittura di pesce e polenta. Una prelibatezza per gli amanti dello street food, del pesce e dei frutti di mare, che si può trovare in molti punti della città, in particolare nelle zone vicino al mercato di Rialto. Accompagnata da un buon bicchiere di vino bianco fresco, la frittura mista è il piatto perfetto per un pranzo informale o una cena in compagnia.
Le schie sono piccoli gamberetti tipici delle acque lagunari, che vengono cucinati con aglio, olio e prezzemolo, e serviti su una base di polenta bianca morbida e cremosa. Questo piatto rappresenta la semplicità e l’autenticità della cucina veneziana, che sa trasformare ingredienti poveri in autentiche prelibatezze.
I dolci tipici di Venezia affondano le radici in tradizioni secolari, arricchite da influenze arabe, svizzere e austriache. Tra questi, troviamo i zaeti, biscotti rustici a base di farina di mais, i bussolai di Burano, ciambelle aromatizzate al limone, e i baicoli, biscotti di pasta reale ideali per l'inzuppo. Durante il Carnevale, la città si riempie di fritole e galani, dolci fritti tradizionali, mentre per le feste si preparano specialità come la torta Nicolotta per San Nicolò e la pinza veneziana per l’Epifania. Ogni dolce racconta una parte della storia e delle tradizioni uniche di Venezia.
Accompagnare i piatti tipici con un buon vino è una parte fondamentale della cultura gastronomica veneziana. Il Prosecco, prodotto nelle colline di Conegliano e Valdobbiadene, è uno dei più apprezzati, perfetto per accompagnare i cicchetti o una frittura di pesce. Non dimenticare di assaporare un caffè espresso o un caffè corretto con grappa per un tocco tipicamente veneto.
Venezia non è solo una città da ammirare per scoprire la sua magia, ma anche un vero e proprio paradiso per i buongustai. Se cercavi un'idea su cosa mangiare a Venezia, sappi che ogni piatto è un'esperienza che ti permette di scoprire la storia e la tradizione di questa affascinante città. Dai cicchetti nei bacari alla ricca cucina di mare, ogni boccone ti condurrà in un viaggio che esalta i sapori della laguna e delle sue tradizioni secolari.