Un giorno di pausa per tutti

Il primo maggio si celebra la Festa dei Lavoratori, giorno in cui si fa una pausa da scuola e lavoro, ma la festa risale ai gravi incidenti accaduti nei primi giorni di maggio 1886 a Chicago, noti come la rivolta di Haymarket, quando alcuni lavoratori in sciopero si riunirono con macchine agricole all'ingresso della fabbrica McCormick e la polizia represse la protesta sparando sui manifestanti. Da quel momento iniziarono numerose battaglie operaie per ottenere il diritto alle otto ore lavorative giornaliere e per impedire nuove forme di sfruttamento.

Il ponte del 1 maggio 2016  a Venezia

Si è così deciso di celebrare ogni anno il ponte del 1° maggio questa ricorrenza per non dimentica tutti quei lavoratori che si sono battuti per ricevere un degno riconoscimento del loro lavoro, l'impegno del movimento sindacale ed i risultati raggiunti nel campo sociale ed economico. Nel corso del tempo, il 1 maggio è cambiato e non è più sinonimo di lotte e morti, ma ne ricorda semplicemente il significato simbolico ed è l'occasione per organizzare picnic e gite fuori porta in compagnia di amici e parenti.

Sperando che l'1 maggio 2016 a Venezia sia caratterizzato da un bel clima soleggiato, questa città diventa la cornice ideale per trascorrere questa giornata  di relax tra feste che animano i campi della città con stand gastronomici, musica dal vivo, balli e spettacoli di ogni genere. Sarebbe una buona idea fare anche il famoso tour veneziano dei bacari tra aperitivi, spritz e prodotti tipici veneziani, dal pesce fritto alla carne alla griglia fino a semplici panini e cicheti. L'atmosfera che si respira in queste occasioni di festa è sempre molto allegra e gioviale, i campi sono addobbati per l'occasione e ci si può divertire a cielo aperto al ritmo della musica suonata dal vivo da gruppi locali.

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In alternativa si può visitare la pagina ufficiale del turismo veneziano per controllare, in occasione del ponte del 1° maggio a Venezia, l'apertura di iniziative cinematografiche,  rappresentazioni teatrali e artistiche, visto che negli ultimi anni hanno anche permesso l'entrata gratuita.

Per visitare Venezia bisogna sicuramente farlo a piedi, lasciando la macchina in uno dei tanti parcheggi all'ingresso della città o arrivando in treno o mezzi pubblici, essendo la città ben collegata con la terraferma, per questo si consiglia di controllare in anticipo tutti gli orari dei servizi disponibili.